mercoledì 15 aprile 2020

L'Inferno. La prima parte del viaggio di Dante


"Lasciate ogni speranza oh voi ch'entrate"
Questo è ciò che Dante legge all'entrata dell'Inferno ed è così che comincia il nostro viaggio. 
Per chi si fosse perso la diretta, vi consiglio di andare a rivederla QUI
Oggi siamo stati un po' più lunghi del solito, ma questo perché le cose da dire sull'Inferno di Dante sono davvero molte: fuoco, fiamme, mostri feroci. L'inferno non è certo un posto piacevole, eppure le storie che vengono raccontate dai personaggi che il poeta incontra non smettono di affascinare ancora oggi dopo tanti secoli, anche perché se guardiamo bene, tante delle cose descritte sono a dir poco attuali. 

In questo articolo voglio mettervi giusto i punti più salienti della puntata. Abbiamo visitato tutti i gironi dell'inferno descrivendo chi ci finiva e la pena da scontare.

Lussuriosi come i poveri Paolo e Francesca, i golosi come Ciacco, gli Avari, gli Iracondi, gli Eretici, i Violenti e poi quelli all'interno delle Malebolge come Ulisse che paga per essere stato un cattivo consigliere. Nell'ultimo girone ci sono le persone che Dante (e la cultura cristiana) ritiene più immeritervoli: i traditori. Tra questi sono addirittura nelle fauci del diavolo i tre traditori più infami della storia: Giuda, Cassio e Bruto.

Chicco ha letto alcune informazioni proprio su Lucifero. 

“E alla fine del budello
sta Lucifero, il nero,
che assomiglia a un pipistrello:
fa tremare al sol pensiero!

Era un angelo, è caduto,
Ora è il principe del male
Ha tre bocche ma sta muto
Il suo fisico è spettrale”

La caduta di Lucifero dal Paradiso:
Lucifero era il più splendente degli Angeli, stava accanto al Signore ed era il “portatore di luce”. Egli era in coppia con L’Arcangelo Michele.
Ad un certo punto però pensò che potesse creare il suo trono nel Regno dei Cieli ed essere al pari di Dio.
Si mise, insomma in contrapposizione con il Padre.
Per fare ciò mosse guerra a Dio radunando una schiera di angeli.
Ma il Signore lo sconfisse, mosse contro di lui l’Arcangelo Michele, il capo degli Angeli.

Lucifero fu vinto e spedito negli inferi insieme agli altri ribelli. Ne divenne il principe e trasformo le sue schiere, anch’esse decadute, in demoni di cui si serve per le sue opere di male.
Il diavolo prova anche a sfidare Gesù tentandolo.
(Scritto da Chicco)
LE TENTAZIONI DEL DIAVOLO A GESU
Era giorno e Gesù era perso in un deserto, senza acqua e senza cibo ed era indebolito. Ad un certo punto arriva il diavolo e gli dice: “Perché non trasformi i sassi in PANE?”.
Ma Gesù rispose: ”NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO.”
Allora il diavolo provò un’altra tentazione e alzò un tempio e mette Gesù in alto e dice: ”Se sei figlio di Dio buttati giù e gli angeli ti soccorreranno.”
Ma Gesù rispose: ”Non metterai mai alla prova il signore DIO tuo.”
Ma il diavolo non si arrese e provò un’altra tentazione: ”se ti inchinerai davanti a me, io ti potrò dare l’intero MONDO.”
E Gesù disse: ”ADORERAI IL SIGNORE DIO TUO.”
E il diavolo, non avendo più idee se né andò. 

Lucifero ha molti nomi:
- Lucifero: portatore di Luce
- diavolo: colui che divide
- satana: avversario
- Bel zebù: deriva dal nome di una divinità filistea (pagana)

La figura del diavolo è sicuramente inquietante, eppure ha sempre un non so che di affascinante, non per niente nelle serie televisive moderne addirittura viene rappresentato con forme umane (per niente male se posso permettermi) e con atteggiamenti a volte di redenzione, come nella famosa serie Netflix "Lucifer" (non adatto ai bambini, eh?!). 


Tante le curiosità che ci ha portato il Professor Papà tra cui anche qualcuna divertente (andate a vederle nella puntata perché meritano davvero...)

Bene, per oggi finiamo qui e... seguiteci in Purgatorio domani!


fRa'

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