domenica 3 agosto 2014

Toepfechen-Buch_Impariamo ad usare il vasino



Buona domenica e ben ritrovati!
Dopo un mesetto di pausa "forzata" dagli esami universitari,  ritorno a recensire con un bellissimo e utilissimo libro per i più piccini: "Toepfchen-Buch".
Questo libro mi è stato fatto notare dalla mia amica Tiziana, che l'ha utilizzato con successo con il suo bimbo maggiore Sammy e ora ci sta riprovando con la sua piccola Sara :-)

Di libri che aiutano i bambini in questa delicata fase di crescita ce ne sono molti e più avanti ve ne illustrerò altri. Oggi però mi voglio soffermare su questo perché è un po' più particolare: non racchiude una storia, bensì molte immagine/foto che illustrano il processo di passaggio dall'uso del pannolino al vasino in momenti e situazioni di vita quotidiana.


Si comincia con l'illustrazione del materiale necessario per questo cambiamento ovvero le mutandine e il vasino. L'attenzione è rivolta verso la sensazione di libertà che si prova stando senza pannolino!


Si passa ad insegnare le regole base per una buona igiene personale, ovvero l'utilizzo della carta igienica e il lavaggio della mani. Il libro offre un ottimo spunto per guidare anche i genitori in questo processo, consigliando di adottare un rinforzo positivo ogni qual volta il bambino riesce nell'impresa. Qui viene consigliato di attaccare una stellina sulla maglietta, ma anche stickers o piccoli premi in base agli interessi del bambino possono funzionare. L'importante è non esagerare, né con premi eccessivi né tantomeno con castighi in caso di fallimento: mortificare il bambino in questa fase potrebbe rallentare il processo di apprendimento rischiando di farlo regredire.


L'ultima pagina del libretto esprime la felicità e soddisfazione dei bambini una volta raggiunto l'obiettivo del percorso di "spannolinamento". Si vuole mostrare che una volta tolto il pannolino si può utilizzare il vasino oppure il water degli adulti con l'aiuto del riduttore.

Questo libro mi ha colpito per la semplicità con cui affronta l'argomento, le foto dei bambini inoltre permettono un'immedesimazione maggiore e un coinvolgimento più attivo da parte del piccolo lettore/osservatore, guidandolo verso la scoperta di un nuovo passo verso la sua crescita.

Di seguito vi allego i consigli di una pediatra dal sito http://www.pediatric.it/pannolino.htm

"Per arrivare a controllare da solo le funzioni corporee il piccolo deve aver raggiunto un certo grado di maturazione fisiologica, senza la quale è impossibile educarlo al vasino.
Che cosa significa? Dal punto di vista anatomico bisogna aspettare lo sviluppo di una zona del cervello che corrisponde alla volontà e alla coscienza. E questo non si verifica prima dell’anno.
La maturazione neurologica è fondamentale perché permette un controllo volontario delle contrazioni della vescica. Ma non basta. Ci deve essere anche una maturazione della vescica. Bisogna che il bimbo, libero dal pannolino, si eserciti più volte, prima di riuscire a trattenere la pipì, grazie anche all’impulso del cervello.
I ritmi di questa complessa maturazione non sono uguali per tutti i bambini!
Il vasino dovrà comparire in casa, sotto forma di giocattolo, a partire dai 18 mesi, accanto al water dei genitori.
Sarà importante portare con se il bambino nel bagno, perché l'emulazione e l'osservazione di quello che fanno gli adulti è uno stimolo molto forte e significativo.
Quale segnale bisogna aspettare prima di cominciare a provare? Se dopo il pisolino pomeridiano il bambino si sveglia il più delle volte con il pannolino asciutto, significa che è "pronto".  A questo punto gli si può togliere il pannolino, magari per i primi tempi per 2-3 ore al giorno e gli si fa notare, senza sgridarlo e con molta serenità, quando fa la pipì addosso.Inizialmente deve essere un gioco. Pian piano il bambino capirà che il vasino, che già da qualche mese staziona nel bagno di casa, corrisponde in piccolo al water degli adulti.
Per quanto riguarda il controllo notturno della vescica, invece, generalmente bisogna pazientare ancora un anno dal momento in cui il bambino inizia a riscuotere i primi successi diurni, ma non sempre è così. [...]"

Spero possa esservi utile!

Età di lettura: dai 18 mesi

Alla prossima!
fRa'