martedì 6 dicembre 2016

Natale sta arrivando!


Cari compagni di libri,
è finalmente arrivato uno dei momenti dell'anno che più preferisco: il Natale!
Luci, profumi, musiche... che emozione!
E sapete cosa rende davvero speciale questo periodo? La magia. A Natale si è tutti più buoni, ma davvero non solo per dire... a Natale torniamo tutti bambini: mettiamo maglioni ridicoli con campanellini e disegni imbarazzanti, canticchiamo canzoncine e ci emozioniamo passando sotto archi di luce che adornano la città. E poi c'è lui... Babbo Natale. Colui che per magia porta doni e speranza in tutto il mondo.
E, diciamocelo, è bello spegnere la razionalità per un mese all'anno e cedere alla fantasia lasciandoci guidare, per una volta, dai protagonisti indiscussi di questo magico periodo: i bambini.
Ecco quindi alcune idee di albi illustrati che potrete mettere sotto l'albero di Natale per rendere ancora più speciali questi giorni di pace, gioia, amore e famiglia.

Cominciamo con il terzo capitolo della saga de "Il Piccolo Babbo Natale"
Qui ritroviamo il nostro piccolo protagonista alle prese con un nuovo dilemma: cosa fanno tutti i Babbi Natale nella casa del Grande Babbo Natale? E perchè lui è stato escluso?
Una storia dolcissima, maxi formato e con delle illustrazioni davvero delicate, che vi porterà nel magico mondo del Piccolo Babbo Natale e dei suoi amici del bosco.
Titolo: "Il Piccolo Babbo Natale diventa grande"
Autore: Anu Stohner e Henrike Wilson
Edizione: EMME edizioni
Prezzo: 14,90 euro
Età di Lettura: dai 3 anni

Passiamo ora ad una storia esilarante per bambini un po' più grandicelli
La testata di un giornale dichiara che Babbo Natale non esiste e così i Babbi Natale si offendono decidendo così di non portare nemmeno un regalo per quell'anno e, anzi, andare in vacanza nei Mari del Sud.
Solo il piccolo Rupert non vuole credere al giornale e così parte per un lungo viaggio che riporterà la magia natalizia in tutto il mondo.
Titolo: "Il complotto dei Babbi Natale"
Autore: Ute Krause
Edizione: Babalibri
Prezzo: 12,50 euro
Età di Lettura: dai 4-5 anni

Come vedete in casa mia questi libri sono già arrivati e vi assicuro che sono stati davvero apprezzati ;-)

Passiamo ora ad un libro delicato che insegna ai più piccoli, e lo ricorda anche ai più grandi, il valore dei regali e il vero senso del Natale.
Dall'autore de "Il Punto" ecco la storia di Roland e del suo regalo di Natale. Piccolo. Lui lo voleva grande, moooooolto più grande e così parte per un'avventura alla ricerca del regalo perfetto che gli farà capire un aspetto del Natale che a quanto pare aveva trascurato.
Titolo: "Il Regalo più Grande"
Autore: Peter H. Reynolds
Edizione: ape junior
Prezzo: 7,90 euro
Età di Lettura: dai 4-5 anni

Per ora vi lascio questi tre titoli.
Ma non pensiate che sia finita qua: ho ancora tante idee letterarie da condividere con voi!
Intanto però cercate questi bellissimi albi illustrati e godeteveli, magari accompagnati con cioccolata calda e biscotti avvolti dalle luci del vostro albero (wow, non è bellissimo solo il pensiero?) e poi se avete voglia condividete i vostri pensieri con me...

A presto
fRa'




giovedì 1 dicembre 2016

Autonomia!


"Ogni persona, con il suo venire al mondo, è chiamata ad assolvere un compito
ben preciso: volgersi alla conquista dell’autonomia, pur se la situazione di dipendenza
in cui si trova può al momento risultare appagante." (Luigi Pati)
Autonomia. Quante volte abbiamo sentito questa parola sia da figli che da genitori? Ma cos'è l'autonomia e perchè è così importante?
Linguisticamente parlando Virgilio Parole ci indica che vuol dire "capacità di esercitare un'attività regolandosi con proprie leggi o norme, senza ingerenza altrui"; e il significato non cambia più di tanto spostandoci dal mero linguaggio alla pedagogia. Sempre Pati sostiene che "tutta la
vita umana si dipana tra i due estremi della dipendenza e dell’autonomia; così come
possiamo aff ermare che la conquista di livelli sempre più alti di autonomia si correla
direttamente a un obiettivo educativo specifico: l’assunzione della responsabilità personale
verso il mondo dell’esperienza."
Ed in effetti se ci pensiamo tutta la nostra vita verte sulla continua ricerca di autonomia. Si inizia col voler camminare da soli, si passa poi al voler mangiare, lavarsi e vestirsi da soli. Leggere, contare e scrivere da soli sono le grandi conquiste della scuola primaria che si accompagnano a conquiste come l'andare in bici e stare alle prime festicciole da soli. In alcune fasi della crescita dei bambini il livello di autonomia raggiunto segna proprio uno spartiacque che però, a volte, non è facile da gestire né da parte dei bambini, né dai genitori che talvolta vedono nella dipendenza dei figli una sorta di protezione. Non è così, o meglio, i bambini hanno bisogno di raggiungere la propria autonomia perchè è solo con le loro gambe che potranno affrontare le avventure che la vita gli porrà sul loro cammino e mamma e papà avranno il compito di osservarli, aiutarli a risollevarsi quando cadranno e sostenerli nelle loro scelte. Così dovrebbe essere, ma non sempre è facile tagliare i fili immaginari che ci legano. Come non è facile capire quando sia il momento giusto. Si rischia infatti di pretendere a volte troppo dai bambini, come capita che non si lasci fare determinate cose perchè ancora "troppo presto". C'è una soggettività dietro l'autonomia: ognuno ha i suoi tempi e bisogna rispettarli.
Maria Montessori è uno dei riferimenti pedagogici che ha fatto dell'insegnamento dell'autonomia uno dei propri capisaldi. Nei suoi libri ha lasciato molti consigli e spunti di riflessione che non hanno mai smesso di essere attuali tra i quali quello dell'errata concezione di voler insegnare ai bambini l'autonomia correggendoli dove sbagliano. I bambini in questa fase delicata hanno invece bisogno di "istruzioni" chiare e mooooooooolto incoraggiamento.
Ecco quindi quattro bellissimi albi illustrati che aiuteranno i bambini, ma anche gli adulti, a capire l'importanza della soggettività del "fare da soli".

Titolo: Il fatto è
Autore: Gek Tessaro
Edizione: Lapis
Età di lettura: dai 2 anni
Tutti, ma proprio tutti vogliono che la piccola paperella si tuffi nello stagno. Ma lui non ci sta. Nemmeno il lupo minaccioso riesce a convincerlo. Ma proprio quando nessuno ormai se lo aspetta, ecco che pluff la paperella salta nell'acqua e comincia a nuotare.
"Con la sua consueta ironia Gek Tessaro lancia un messaggio rassicurante ai più piccoli, strizzando l’occhio ai loro genitori: nel proprio percorso di crescita e nelle proprie conquiste giornaliere il bambino ha il diritto di prendersi il proprio tempo, senza dovere subire troppe intromissioni o coercizioni da parte degli adulti. Un divertito omaggio al desiderio di libertà di ogni bimbo, realizzato con una grafica fatta di collage a colori forti." (da "Nati per leggere")

Titolo: Capitombolo
Autore: Gek Tessaro
Edizione: Lapis
Età di lettura: dai 2 anni
Sulla stessa onda de "Il fatto è" l'autore ci racconta un altro capitolo della crescita della paperella - metafora di un’infanzia scanzonata e intrepida - che questa volta decide di salire sul ramo di un albero ma, una volta su, non ha nessuna intenzione di scendere, e a nulla varranno i richiami di mamma papera, né i tentativi del gatto, del cane e poi del tacchino di arrampicarsi uno sull'altro per riuscire ad acciuffarla.
La paperella infatti decide da sola quando è il momento giusto per lei di scendere dall'albero.


Titolo: Io vado!
Autore: Matthew Maudet
Edizione: Babalibri
Età di lettura: dai 2-3 anni
Per tutti  gli uccellini arriva il momento di lasciare il nido, e così è anche per Uccellino. La famiglia intorno a lui è emozionata e tutti vogliono dargli qualcosa da portare con sé in questa sua nuova avventura.
E così, ben equipaggiato, Uccellino comincia il suo viaggio verso l'autonomia.

Ecco qua,
spero possiate divertirvi a leggere questi bellissimi e divertentissimi libri insieme ai vostri bimbi alla scoperta dell'autonomia e della serenità di tutta la famiglia.
A presto!
fRa'

p.s. Non perdetevi il mio articolo speciale per "NATALE" che pubblicherò nei prossimi giorni: libri fantastici attendono solo voi per essere letti!

venerdì 11 novembre 2016

"Frozen" e la vera storia della Regina delle nevi



Il freddo è arrivato e l'inverno si avvicina.
E' ancora troppo presto per parlare di libri di Natale e così ho pensato di proporvi un classico che offre uno scenario davvero in tema con questi primi freddi:
la neve

Se si parla di neve e ghiaccio con i bambini quello che ne salterà fuori è sicuramente un riferimento a "Frozen - Il regno di ghiaccio". Film d'animazione Disney uscito nel 2013 che continua ad entrare prepotentemente nelle nostre case (e scuole) sottoforma di canzoni, bambole, giocattoli, abbigliamento e gadget di tutti i tipi. Si può tranquillamente dire che Elsa ed Anna siano da tre anni le "principesse Disney" più emulate e che la canzone "Let it go", tradotta in 44 lingue è ormai l'inno di indipendenza di tutte le bambine del pianeta.

Ma che origini ha la storia a cui la Disney si è ispirata?
Le radici si fondano sulla fiaba di Hans Christian Andersen, scrittore danese noto per le sue fiabe su "La Sirenetta" "Il soldatino di Piombo" "La Principessa sul Pisello" "Il Brutto Anatroccolo" "La Piccola Fiammiferaia" e "La Regina delle Nevi". Ed è proprio quest'ultima fiaba che ha ispirato la famosa azienda cinematografica a creare quello che è diventato un classico Disney da milioni di dollari di incassi.

In realtà della storia originale di Andersen la Disney ha preso ben poco se non lo scenario di ghiaccio, i troll e... la Regina ovviamente, che nulla ha a che vedere però con Elsa, la bellissima protagonista e idolo delle piccole fan del film. La regina "originale", infatti, è cattiva. Non sappiamo perché, non sappiamo come ha ottenuto i suoi poteri, sapremo poi che è capace di provare compassione. Null'altro. Si tratta di un'antagonista vera e propria, nel senso più crudo del termine: punisce uno dei protagonisti condannandolo ad una vita miserabile per un proprio mero capriccio solo perchè ha voluto provare a sfidarla. Non si fa scrupoli ad uccidere ogni essere vivente sul proprio cammino, per il puro gusto di farlo.
Elsa, viceversa, è un'antagonista – se così vogliamo definirla – solo per un breve momento della storia; in più non desidera veramente esserlo. Al contrario, si rende conto che i suoi poteri rappresentano un problema e si allontana da tutto per evitare di creare danni, facendo del male solo accidentalmente.
Punto cardine della storia originale che ritroviamo, seppur modificato, nella versione cinematografica, è l'affrontare un'avventura pericolosissima per salvare qualcuno. Andersen fa intraprendere il viaggio alla piccola Gerda per salvare il suo migliore amico Kay rapito dalla cattiva Regina delle Nevi. Non ci sono sorelle, né pupazzi di neve canterini né tantomeno rapporti amorosi da definire.
Come un po' tutte le fiabe di Andersen, anche "La Regina delle Nevi" ha un'atmosfera cupa e malinconica arrivando però ad un lieto fine, cosa che non sempre l'autore ci regala (ricordiamo la povera "Sirenetta" diventata perfino simbolo della città di Copenaghen. Anche in quel caso la Disney  aveva tratto ispirazione dall'autore danese, stravolgendone però il finale della storia).

Abbiamo visto quindi quante sieano le differenze tra fiaba originale e film d'animazione, allora perchè non portare i nostri piccoli cinefili a conoscere la vera storia della regina dei ghiacchi?

Di seguito vi mostrerò alcune versioni che si differenziano per età o formato.
Cominciamo con una versione con CD audio:
Illustratore: G. Manna 
Editore: Fabbri (17 novembre 2004) 
Collana: Fiabe da ascoltare
Prezzo: 5,50 euro
Età di lettura: dai 4 anni

Passiamo ora ad una versione POP-UP:

Illustratore: M. Sumberac
Editore: IdeeAli (26 agosto 2013) 
Collana: Libri pop up
Prezzo: 16,50 euro
Età di lettura: dai 6 anni

 Per i più piccolini:
Illustratore: A. Grigrorjev
Editore: Giunti Junior (14 ottobre 2015) 
Collana: Fiabe e favole
Prezzo: 8,50 euro
Età di lettura: dai 3 anni

Per i più grandicelli:

Illustratore: M. Adreani

Editore: White Star (6 ottobre 2015) 
Collana: White Star KidsPrezzo: 17,00 euro
Età di lettura: dai 7 anni 
 Infine una versione tascabile di una collana che a me piace davvero molto perchè scritta in corsivo
Autore: S. Bordiglioni
Editore: EL (19 febbraio 2013) 
Collana: Una fiaba in tasca
Prezzo: 3,40 euro
Età di lettura: dai 3-4 anni 

Ecco qua, tanti bei libri da leggere e condividere nelle giornate in cui il freddo, la puioggia o... la neve ci constringono a stare a casa.
Buona lettura e... buona avventura!
Vostra
fRa'

venerdì 7 ottobre 2016

il momento del distacco (per bimbi e genitori)

Ciao a tutti!
Per molte famiglie settembre ed ottobre sono dei mesi particolarmente sensibili. Nidi, scuola d'infanzia... gli ambientamentiiniziano proprio in questo periodo e genitori e figli attraversano momenti delicati fatti di ansia, timori, dubbi e (perchè no?) sofferenza. Mamme e papà devono affidare i loro figli a degli "sconosciuti" e andare a lavorare, sperando che vada tutto bene, con sensi di colpa enormi come macigni; e i bimbi? i bimbi sono empatici e percepiscono tutto ciò che la famiglia prova anche se cerca di nasconderlo.
Allora come fare per superare il momento del distacco nel modo più sereno possibile?
Da mamma, educatrice e ora pedagogista, posso solo consigliarvi di cercare di creare un rapporto aperto e sereno con le educatrici/insegnanti dei vostri figli: il dialogo e il confronto sono sempre l'arma più vincente.
E poi ci sono i libri: nostri instancabili compagni di viaggio che anche in questa situazione ci possono venire in aiuto.
Di seguito vi voglio proporre tre albi illustrati che trattano proprio l'argomento del distacco dalle figure di riferimento principali. Leggendo queste storie i vostri bambini (e anche voi) potrenno affrontare e quindi superare questo delicato momento di transizione.

OH-OH di Chris Haughton
"Oh-Oh" è la dolcissima storia di un gufetto  caduto dal nido che va alla ricerca della sua mamma. In questa avventura lo aiuta uno scoiattolo (un po' tontolino) che proprio non riesce a capire dalla descrizione del piccolo come sia fatta Mamma Gufo. Per fortuna incontrano una rana che finalmente riuscirà a riunire la famiglia.
Età di Lettura: dai 2 anni

I TRE PICCOLI GUFI di Martin Waddell e Patrick Benson
Questa è la storia di tre piccoli gufi che una notte si svegliano e non trovano più la mamma nel nido. Subito si preoccupano e si chiedono dove sia finita, ma soprattutto "Tornerà?".
Una bellissima storia che parla di timore di essere abbandonati ma anche della solidarietà tra coetani (al nido, ad esempio, ci sono tanti bambini nella stessa situazione...) e del fatto (fondamentale) che la mamma (o il papà) torna SEMPRE.
Età di Lettura: 2-3 anni

CHISSADOVE di Cristiana Valentini e Philip Giordano
Direi che questo libro più che per i bambini è fondamentale per noi genitori.
E' la storia di una mamma-albero che vede volare via tutti i suoi semini. Tutti tranne uno. E si ritrova a non volerlo più lasciare. Vuole proteggerlo, custodirlo e non si rende conto che così facendo non lo lascia crescere. Un giorno il semino si stacca e dopo un primo momento di tristezza, mamma-albero si accorge che da quel semino è nato un piccolo albero forte e bello.
Età di lettura: 3-4 anni

E' davvero difficile per noi genitori vedere i nostri figli crescere ed essere sempre più autonomi ed indipendenti. Pensiamo che via via che cresceranno noi saremo sempre più inutili.
Ma non è così: saremo sempre accanto a loro, pronti a sorreggerli, confortarli e gioire con loro. Staremo solo un po' più in disparte, quel tanto che basta per osservarli diventare degli splendidi adulti.

A presto
fRa'
 
 

lunedì 18 luglio 2016

La GUERRA. Come spiegarla ai bambini attraverso la narrazione.

Salve a tutti e ben ritrovati!
Sì, lo so, è da molto tempo che non sono più presente... Ho sempre continuato ad informarmi su albi interessanti e addirittura ne ho scritto uno io (ora è in fase di illustrazione grazie alla mia amica/collaboratrice Stefania), ma di scrivere sul blog proprio non ci pensavo... Ma ora sono pronta a ricominciare, ho tante nuove idee e ho voglia di condividerle con voi!

Vorrei suggellare il mio ritorno con quattro albi illustrati molto interessanti, ma soprattutto che trattano un tema davvero importante e serio: la GUERRA.
In questi ultimi mesi le notizie dal mondo sono state colme di tragedie, paure e intollarenza. Per quanto possiamo stare attenti a non mostrare queste immagini a volte fin troppo crude ai nostri bambini, è impossibile non affrontare con loro questi argomenti. I bambini capiscono tutto e anche se pensiamo siano distratti da giochi o amici, spesso percepiscono informazioni che faticano ad elaborare.
Concetti come guerra, morte e sofferenza, sono fino agli 8 anni troppo astratti per essere interiorizzati dai bambini e questo provoca in loro frustrazione e disagio se non vengono aiutati a farli propri.
Come fare allora a rispondere a domande come "Che cos'è la guerra?" "Perchè quel signore ha sparato con la pistola?"

La prima cosa da fare a mio parere, soprattuto se stiamo parlando con bambini dai 4-5 anni, è partire da un concetto molto vicino a loro, che li tocca direttamente, così che possano elaborare dalle loro esperienza. La guerra in fin dei conti non è altro che un "litigio", un litigio molto grande ma pur sempre un litigio (LITIGIO: Manifestazione reciproca di risentimento o di puntigliosa insofferenza).
A questo proposito io consiglierei di leggere con i nostri bambini il tenerissimo albo di Claude BOUJON "Il Litigio"
La storia di due conigli che vivono in tane vicine e che per molto tempo sono andati d'accordo, poi però iniziano a litigare tanto da non volersi più parlare. Ma sarà nel momento del bisogno che i due conigli riscopriranno la loro amicizia.
Concetto semplice ma molto efficace.

I bambini adorano le storie di cavalieri e draghi, e allora perchè non affrontare un tema "pesante" come la guerra sfruttando questa naturale predisposizione?
Gek TESSARO ci viene incontro con il suo "La Città e il Drago", un albo che attraverso filastrocche e rime ci parla di diversità, di guerra e di pace, ma soprattutto della stupidità degli uomini che fanno la guerra.

Volendo inoltrarci in temi come la pace, l'amore e amicizia ecco che Joan de DEU PRATS si fa artefice di un meraviglioso albo dal titolo "Il signor Guerra e la signora Pace"
Il signor Guerra è talmente musone che dove passa lui va via il sole e arriva la pioggia. Non ha amici e si diverte a costruire macchine da guerra per spaventare i passanti.
Vicino a casa sua vive la signora Pace, una donna solare a cui piacerebbe avere dei rapporti di buon vicinato. Ben presto si presenta un'occasione per avvicinare i due protagonisti e far capire al signor Guerra che non è poi così male avere degli amici.

Ultimo, ma non ultimo, arriviamo ad un albo che la guerra non la tratta per astratto ma concretamente: "Il Nemico" di Davide CALI'
L'età di lettura qui si alza a 6 anni per quello che a mio parere è un capolavoro. La storia di un soldato che combatte contro ciò che gli hanno detto sia il suo nemico. Ma avventurandosi tra le linee nemiche scopre che i suoi avversari non sono molto diversi da lui.
Un albo introspettivo che spinge i bambini a ragionere sul concetto di diversità e tolleranza.

Ecco...
Spero che questo mio ritorno possa esservi d'aiuto .

A presto e se volete lasciate qualche commento: ne farò tesoro!

fRà





Spesso in famiglia si ha l’abitudine di guardare il TG davanti ai bambini. Succede che vengano trasmesse immagini vere ma crude, di morte o di guerra, e i bambini sono lì: una, due, tre volte. Restano colpiti, sempre, e qualche volta fanno domande. - See more at: http://www.blogmamma.it/spiegare-guerra-bambini/#sthash.tCeNiLoY.dpuf
Spesso in famiglia si ha l’abitudine di guardare il TG davanti ai bambini. Succede che vengano trasmesse immagini vere ma crude, di morte o di guerra, e i bambini sono lì: una, due, tre volte. Restano colpiti, sempre, e qualche volta fanno domande. - See more at: http://www.blogmamma.it/spiegare-guerra-bambini/#sthash.tCeNiLoY.dpuf